Una volta installato, il computer, lo riempiamo di programmi più o meno utili, spesso però non li aggiorniamo, perdendo magari nuove funzioni o fix di sicurezza importanti, nei sistemi Linux/BSD esistono dei software repository (Come APT per Debian e Ubuntu) che permettono di verificare e aggiornare i vari programmi installati, l’unico limite riguarda la presenza dei pacchetti nei repository, se un software non è presente o non è aggiornato, il programma non lo può verificare. Ma nei sistemi che non sono Linux/BSD come si può avere un risultato simile?
Per Mac OS X, oltre al sistema automatico “Aggiornamento Software” di Apple (che aggiorna solo i programmi e il sistema Apple), e al Mac Apple Store (Che aggiorna solo i software scaricati tramite di lui), nn vi sono altri software integrati nel sistema, per questo motivo dobbiamo basarci su programmi scritti da terze parti, ma oltre l programma, servono anche le banche dati sempre aggiornate con gli elenchi dei software e i link per scaricarli, oltre alle informazioni accessorie per ogni pacchetto, per Mac esistono diversi siti che raccolgono, più o meno, tutti i software disponibili, permettendo così una catalogazione e ricerca, proprio per questo motivo, non ci si meraviglia, che uno di questi siti abbia realizzato un software che ci permette di verificare la presenza di software da aggiornare nel nostro sistema, in questo articolo parleremo di MacUpdate Desktop realizzato e distribuito dal sito MacUpdate.
Il programma è molto semplice e intuitivo da utilizzare, non appena eseguito, ci vengono chiesti i dati del nostro account MacUpdate, se non li avete, potete cliccare sul pulsante nuovo account, una volta inseriti i dati richiesti, ci verrà chiesto se vogliamo fare 10 giorni di prova o se vogliamo stipulare un abbonamento, una volta attivato il nostro abbonamento di prova, il sistema verificherà le cartelle /Applicazioni/ e /Users/VostroUtente/Applicazioni/, oltre a tutte le cartelle che essi contengono, potete aggiungere un’altra cartella da controllare dalle impostazioni del programma, sotto la voce “Aggiornamenti”.
Ricordatevi di aggiornare periodicamente il vostro sistema!
Una volta concluso il ciclo di verifica, in un elenco a griglia vi verranno proposte le applicazioni da aggiornare in colore rosso, mentre in nero tutte le altre, nel caso si trattino di applicazioni prese dal Mac Apple Store, vi verrà mostrata un icona a forma di mela sulla sinistra del nome, mentre nella terza colonna vi viene mostrata la nuova versione disponibile, fate attenzione che, se non avete disattivato la relativa voce nelle impostazioni, vi verranno proposte anche le versioni beta dei programmi, per avviare l’aggiornamento dei programmi, vi basta cliccare due volte sulla riga e partirà automaticamente il download e subito dopo l’installazione, fate attenzione, non sempre l’aggiornamento avviene in modo completamente invisibile, alle volte alcuni programmi richiedono l’inserimento della password di sistema per completare la procedura, altre volte è necessario seguire tutta l’installazione, mentre in rari casi bisogna eseguire l’aggiornamento a mano in quanto MacUpdate Desktop non è in grado di avviarlo, negli ultimi due casi, è probabile che la lista non si aggiorni automaticamente, segnandovi sempre lo stesso programma da aggiornare, in questo caso basta lanciare nuovamente MacUpdate Desktop o dal menu Aggiornamenti scegliere la voce Controlla aggiornamenti, per aggiornare la lista e verificare gli aggiornamenti nuovamente.
Attenzione!
In rari casi, MacUpdate Desktop non riconosce correttamente la versione installata, continuando a proporvi di aggiornarla, questo succede per esempio con l’SDK di Apple, riconoscendo XCode sempre una versione precedente rispetto a quella installata, in questi rari casi, dopo aver verificato di aver aggiornato l’applicazione, vi consiglio di fare tasto destro sulla riga relativa al programma e scegliere la voce “Regola la versione a quella attuale”.
Un piccolo trucchetto
MacUpdate Desktop ci permette di tenere aggiornato il computer, ma pretende un abbonamento per questo servizio, ma per nostra fortuna ci offrono 10 giorni gratuiti di prova, questi 10 giorni possono essere estesi all’infinito, per farlo basta registrarsi nuovamente con una mail differente (non viene verificata, quindi basta che sia formattata in modo valido, per esempio a@a.bc) per poter avere altri 10 giorni di prova, naturalmente un servizio che si usa regolarmente andrebbe acquistato a prescindere dal costo, in quanto merita di essere premiato e onorificato come merita, soprattutto per evitare di non perdere il servizio o il programma stesso proprio per mancanza di fondi.